In occasione della Giornata internazionale dei migranti 2023, i membri della RAEMH hanno chiesto alle persone che accompagnano o che lavorano con loro di raccontare la loro esperienza nel Paese che li ospita.

Qui Cecilia, congolese, ci parla dalla Mauritania. 

Sono Cecilia, originaria della Repubblica Democratica del Congo, e vivo in Mauritania dal 2010.

Sono presidente dell'Associazione delle donne congolesi della diaspora in Mauritania e vicepresidente dell'Associazione delle donne migranti in Mauritania (AFEMIMA), che sostiene le donne migranti vulnerabili.

All'interno della nostra associazione di donne congolesi, siamo anche coinvolte nello sviluppo della Mauritania. Aiutiamo le famiglie vulnerabili, gli anziani e le donne sole con bambini distribuendo cibo, kit scolastici e donazioni di ogni tipo. Organizziamo le "pentole del Ramadan": durante il mese del Ramadan, distribuiamo cibo alle famiglie dei quartieri più isolati.

Personalmente, sono un'insegnante e lavoro in una scuola locale. All'inizio dell'anno scolastico, distribuisco kit scolastici ai bambini dai 5 ai 10 anni, indipendentemente dalla loro nazionalità. E do ripetizioni gratuite alle famiglie povere.