In questa serie di podcast, i membri della RAEMH parlano della loro organizzazione, del loro lavoro con le persone in mobilità e della loro visione della rete.

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In occasione dell'incontro della RAEMH, la Rete Africa Europa per la Mobilità Umana, un programma di scambio e riflessione sull'accoglienza e il sostegno delle persone in mobilità. Oggi... ad Abidjan con Clément Kouakou.

Attualmente mi trovo ad Abidjan, più precisamente presso l'ufficio nazionale della Caritas della Costa d'Avorio, in un comune chiamato Cocody, nel distretto di Angré. Sono Kouakou Clément, responsabile delle emergenze e delle migrazioni della Caritas della Costa d'Avorio.

Caritas Costa d'Avorio...

Caritas Costa d'Avorio è una struttura appartenente alla Chiesa cattolica, nata dalla volontà dei vescovi cattolici della Costa d'Avorio. Caritas Costa d'Avorio è stata fondata nel 1955 con la visione di una società più equa in Costa d'Avorio, con comunità che lavorano in solidarietà per ridurre la povertà. La sua missione è quella di creare una coscienza di solidarietà e condivisione nella Chiesa e anche nella società in vista dello sviluppo umano, naturalmente in armonia con i valori del Vangelo e la testimonianza della nostra fede cristiana.

La Caritas della Costa d'Avorio, nella sua missione quotidiana, si prende cura delle persone vulnerabili che esprimono il bisogno di essere assistite, accompagnate. La Caritas della Costa d'Avorio accoglie diverse categorie di persone. Ci sono persone che vengono individualmente a chiedere aiuto alla Caritas. La Caritas della Costa d'Avorio riceve anche richieste da parte di alcune associazioni che cercano aiuto. E c'è anche un'altra categoria di persone che riceviamo, che sono nostri fratelli e sorelle che, a un certo punto della loro vita, hanno deciso di lasciare la Costa d'Avorio per altri orizzonti dove sperano di trovare una vita migliore. Mi riferisco ovviamente ai migranti che partono e che, dopo un certo periodo di tempo trascorso in questi Paesi di transito o di accoglienza, si trovano ad affrontare enormi difficoltà e finiscono per prendere la decisione di tornare nel loro Paese di origine, che è la Costa d'Avorio.

Caritas Costa d'Avorio e le persone in mobilità...

La Caritas della Costa d'Avorio ha un programma di accompagnamento a beneficio di queste persone. Uno degli obiettivi è quello di aiutare le persone che rientrano dalla migrazione ad avviare attività che consentano loro di prendere in mano la propria vita e di essere veramente autonome dal punto di vista finanziario, in modo da non essere più spinte dal desiderio di tornare per la migrazione.

Mi occupo anche di questioni di emergenza. Al momento di questa intervista, stiamo preparando un intervento umanitario per gli sfollati che si sono rifugiati nella parte settentrionale della Costa d'Avorio, al confine con il Burkina Faso. A causa degli attacchi jihadisti, persone provenienti dal Burkina Faso sono venute a stabilirsi nella parte settentrionale della Costa d'Avorio. Stiamo quindi preparando un piano di risposta per aiutare queste persone.

Il RAEMH

Abbiamo scoperto il RAEMH quando era il "Programma regionale di mobilità umana", al quale abbiamo potuto partecipare nel 2019. Negli scambi, abbiamo condiviso le nostre esperienze in termini di accoglienza, follow-up e accompagnamento, e questo ci ha davvero edificato. Non possiamo svilupparci nel vuoto. È difficile essere soddisfatti della propria esperienza per evolvere. Abbiamo quindi trovato un quadro davvero importante, non solo per rafforzare le nostre capacità e competenze in termini di accompagnamento dei migranti, e in particolare dei migranti che tornano nel loro Paese. E questo ci aiuta enormemente nel lavoro che svolgiamo.

Il mio desiderio è che questa rete sia più dinamica. E, soprattutto, che in futuro la rete possa aiutare i Paesi di una regione a pilotare insieme i progetti. Questo ci aiuterebbe molto ad armonizzare i nostri strumenti, gli strumenti che utilizziamo per aiutare le persone in mobilità.

Si tratta di un podcast della Rete Africa Europa per la mobilità umana. Il RAEMH riunisce undici strutture dell'Africa occidentale, del Nord Africa e dell'Europa meridionale: CADEV in Niger, Caritas in Costa d'Avorio, Spagna, Italia, Mali, Mauritania, Algeria, Senegal, OCPH-Caritas Guinea, la Délégation Diocésaine des Migrations (DDM) in Marocco. E Secours Catholique Caritas France.

Per saperne di più sulla rete, visitate il sito web www.raemh.org