In questo podcast, Innocent SARR, responsabile del progetto di educazione, formazione e sensibilizzazione del Punto di Accoglienza per Rifugiati e Immigrati, ci parla delle attività del centro a favore degli alunni e degli studenti stranieri a Dakar.
"Ogni anno, almeno 150 alunni del sistema educativo generale ricevono borse di studio, assistenza educativa, materiale scolastico…”
In Avenue Cheikh Anta Diop, nella zona sud-occidentale di Dakar, si trova un portone grigio con il logo della Caritas di Dakar. Si tratta del Punto di Accoglienza per Rifugiati e Immigrati. Qui vengono offerti vari servizi, tra cui supporto psicosociale, legale, amministrativo e socio-economico alle persone migranti, con l'obiettivo di accedere ai diritti, sensibilizzare e fare advocacy.
Questo punto di accoglienza accoglie più di 2.000 persone all'anno. Il Senegal, paese di partenza, transito e accoglienza, è un importante crocevia migratorio africano. Più di due terzi dei migranti provenienti dall'Africa subsahariana si spostano all'interno dello stesso continente e la terra della teranga rappresenta il 2% di questa popolazione.
In uno degli edifici che circondano il cortile di questo punto di accoglienza, tra le 8:00 e le 16:00, si trova Innocent Sarr, responsabile del progetto di istruzione, formazione e sensibilizzazione. L'obiettivo del progetto è quello di facilitare l'accesso di migranti, rifugiati e richiedenti asilo alle varie strutture di istruzione e formazione professionale. Corsi di idraulica, piastrellista, cucito, ricamo, meccanica automobilistica, pasticceria… Grazie alla collaborazione con diverse scuole, il P.A.R.I. è in grado di offrire un'ampia gamma di corsi di formazione. Ogni anno viene lanciato un bando per reclutare beneficiari di una borsa di studio per l’istruzione. Ogni anno, almeno 150 studenti che hanno terminato il percorso scolastico ricevono borse di studio, aiuti scolastici, materiale scolastico, ecc., e tra i 30 e i 40 studenti beneficiano di formazione e sostegno finanziario.
Per saperne di più: https://caritassenegal.org/presentation-du-p-a-r-i/
Trascrizione del podcast di Innocent:
Porte aperte a Dakar: scoprite il PARI, il punto di accoglienza per rifugiati e immigrati, con il patrocinio di Caritas Senegal
Buongiorno, mi chiamo Innocent SARR e sono il responsabile del progetto di istruzione, formazione e sensibilizzazione presso il P.A.R.I., il Punto di Accoglienza per Rifugiati e Immigrati. L'obiettivo del progetto di istruzione, formazione e sensibilizzazione è quello di facilitare l'accesso di migranti, rifugiati e richiedenti asilo alle varie strutture di istruzione e formazione professionale. Ogni anno lanciamo un bando di concorso attraverso il quale reclutiamo i vari beneficiari, rifugiati, richiedenti asilo e migranti, per poter concedere loro borse di studio, assegni scolastici, ecc. Attraverso il progetto di istruzione, formazione e sensibilizzazione, aiutiamo gli alunni e gli studenti ad accedere a vari servizi, ed è importante sottolineare che, ogni anno, almeno 150 alunni che hanno portato a termine il loro percorso scolastico ricevono borse di studio, sussidi scolastici, materiale scolastico e altri tipi di sostegno. Per quanto riguarda la formazione, in media formiamo tra i 30 e i 40 studenti ogni anno e, ogni volta che uno studente si diploma, cerchiamo di aiutarlo con dei finanziamenti. Ogni anno abbiamo una media di 40-50 studenti che ricevono finanziamenti. Per quel che riguarda la formazione, tutto questo è possibile grazie ai nostri partner. Si tratta di scuole che formano gli studenti nei settori dell'idraulica e dell’edilizia, del cucito, del ricamo, della meccanica automobilistica, dell'elettricità, della pasticceria, della cucina, della ristorazione e così via. In generale, questo è il lavoro del nostro dipartimento che è responsabile dell'educazione, della formazione e della sensibilizzazione dei migranti.
Si tratta di un podcast proposto dal Réseau Afrique Europe pour la Mobilité Humaine (Rete Africa ed Europa per la Mobilità Umana). Il R.A.E.M.H. è un'iniziativa interregionale con sede in diversi Paesi dell'Africa occidentale, del Nord Africa e dell'Europa meridionale. Rimanete aggiornati sulla rete su raemh.org