Convergenza delle reti della Chiesa cattolica che si occupano di mobilità umana: RAEMH a Bogotá.

03 ottobre 2024

Dal 25 al 29 settembre 2024, la RAEMH ha partecipato a una serie di eventi sulla mobilità umana a Bogotà, in Colombia, insieme ad altre organizzazioni che operano in diverse parti del mondo.



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In quanto rete ecclesiale che si occupa di mobilità umana, la RAEMH stringe legami con altre iniziative simili. Ad esempio, la RAEMH collabora con la rete latinoamericana CLAMOR, "una rete di reti che, collegata al Consiglio episcopale latinoamericano - CELAM -, articola il lavoro pastorale delle organizzazioni della Chiesa cattolica in America Latina e nei Caraibi che accolgono, proteggono, promuovono e integrano" le persone in movimento nel continente.

Su iniziativa di Caritas Internationalis, e in stretta collaborazione con RAEMH e la rete CLAMOR, il 27 e 28 settembre 2024 è stato organizzato a Bogotá un incontro globale dal titolo "MIGRARED", che ha riunito i rappresentanti di diverse organizzazioni cattoliche che lavorano con persone in situazione di mobilità in tutto il mondo.

Naturalmente, l'America Latina e le numerose sfide che le persone in movimento nel continente, così come le organizzazioni che le sostengono, sono state sotto i riflettori, sulla base dei quattro verbi d'azione promossi da Papa Francesco: "Accogliere; Proteggere; Promuovere; Integrare". L'attraversamento del fiume Darien tra Colombia e Panama, la fuga di molti cittadini venezuelani verso la Colombia, il problema del traffico di esseri umani e la mortale frontiera messicana con gli Stati Uniti sono stati oggetto di testimonianze e scambi impressionanti.

In questo contesto, come membro della RAEMH, la Delegazione diocesana per le migrazioni (DDM) in Marocco ha presentato la situazione sulle rotte migratorie dell'Atlantico e del Mediterraneo occidentale (via Marocco). Altre testimonianze si sono aggiunte a quella della RAEMH, evocando la guerra in Ucraina, il confinamento dei rifugiati dal Myanmar in Thailandia, l'esilio dall'Afghanistan e la condizione delle persone in fuga dalla Siria in particolare.

L'organizzazione di un workshop come MIGRARED risponde al desiderio collettivo di incoraggiare gli scambi tra gli attori ecclesiali che operano sul campo, lavorando con le persone in movimento, in tutti e cinque i continenti. La Colombia è stata scelta come meta di questo primo incontro, in primo luogo perché il 2024 è l'anno in cui si celebra il 40° anniversario della Dichiarazione di Cartagena - Cartagena+40 - , un importante strumento giuridico regionale per la protezione dei rifugiati in America Latina e nei Caraibi. In secondo luogo, si è colta l'occasione per partecipare all'assemblea generale annuale della rete CLAMOR, alla quale anche la RAEMH è stata invitata e ha potuto condividere la propria esperienza.

èmeInfine, l'incontro ha coinciso con la celebrazione della 110 Giornata mondiale dei migranti e dei rifugiati, un'occasione per celebrare e rendere omaggio insieme ai migranti, ai rifugiati e agli sfollati interni di tutto il mondo.