Nella notte di venerdì 8 settembre 2023, la regione di Marrakech - Al Haouz, in Marocco, è stata colpita dal più grande terremoto registrato nel Paese dal 1900.
Ad oggi, le autorità hanno contato più di 2.900 morti e 5.500 feriti. I villaggi remoti delle montagne dell'Atlante sono stati completamente distrutti e migliaia di persone hanno perso tutto. Le ricerche e gli scavi sono ancora in corso.
La Chiesa del Marocco e le équipe della Caritas si sono immediatamente mobilitate per valutare la situazione e preparare una risposta per aiutare le numerose vittime sul posto. I bisogni immediati sono immensi (riparo delle persone, cibo, ecc.) e lo saranno anche a lungo termine, per ricostruire le aree colpite e rimettere in piedi le comunità in modo sostenibile.
In questo tragico contesto, i membri del Réseau Afrique Europe pour la Mobilité Humaine (RAEMH) desiderano esprimere la loro piena solidarietà e compassione al popolo marocchino e a tutte le persone colpite dal terremoto, comprese le persone mobili in Marocco che potrebbero aver bisogno di assistenza.
Desideriamo inoltre esprimere il nostro sostegno alle persone, alle associazioni e alle istituzioni coinvolte in questa emergenza.
I membri della RAEMH.